Introduzione
Tutti noi nasciamo con il mito della Grande America, baluardo della libertà dei diritti e di tutto ciò che di buono ci sta nel mondo. Ma siamo sicuri che sia così?
Per prima cosa dovremmo porci una domanda più importante: che cos'è un americano?
Oggi lo intendiamo come un abitante degli Stati Uniti d'America, almeno in larga scala. Detto questo facciamo un grossolano errore perché per americano dovremmo intendere anche un canadese oppure un messicano oppure un brasiliano. Sarebbe comunque corretto come dire europeo e poter intendere un italiano oppure un tedesco oppure un francese.
Però nel corso della storia recente il mondo è diventato talmente USA dipendente che tutto il resto è solo contorno. Dietro c'è stato un gran lavoro di propaganda e una smisurata quantità di risorse mentali ed economiche.
Per me il punto di svolta quando si è imposta l'immagine e l'autorità Usa sul mondo è stato il Primo conflitto mondiale. In quell'occasione gli Usa hanno potuto fare la voce grossa. In un'Europa ormai in ginocchio gli Usa sono arrivati come la voce nuova, il nuovo mondo che avanza e libera il vecchio mondo dal marciume, dalle antiche istituzioni che lo hanno fatto decadere. Finita la guerra i patti di pace vengono formalizzati sulla base dei 14 punti dell'allora presidente degli Usa, Thomas Woodrow Wilson.
Wilson è passato alla storia come un grande risolutore di pace e promulgatore dei diritti civili e delle libertà dei popoli grazie ai suoi 14 punti ma nei libri di storia non viene mai sottolineato il suo ambiguo carattere politico. Fuori dagli Usa era promotore di pace ed emancipazione dei popoli invece in patria era promotore di segregazione razziale, in particolare dei neri. Inoltre sostenitore dell'imperialismo statunitense nel Centro America, in paesi come Messico, Nicaragua ecc, dove si resero protagonisti di numerosi massacri.
Il mito di Colombo
Tutti a scuola impariamo che nel 1492 un italiano (genovese) al soldo della Corona di Castiglia e Aragona. Aveva in mente di attraversare l'Atlantico per arrivare alle Indie con l'idea di creare una nuova rotta per il commercio senza passare dal Medio-Oriente. Tutti gli diedero del pazzo semplicemente perché tutti sapevano che la Terra era rotonda e che il viaggio sarebbe stato eccessivamente lungo e infruttuoso. Appoggiato da Isabella di Castiglia ottenne i fondi ed il 3 Agosto partì dal porto di Palos (Spagna). Tutti sono convinti che partì da Genova, ma non è così. Il resto è storia, magari non del tutto corretta ma è storia.
A seguito di questa RISCOPERTA a metà del 1800 negli Stati Uniti parte una propaganda che vede Colombo come un mitico avventuriero che con coraggio ed intelligenza scopre il nuovo mondo. Questa idea era importante ai fini propagandistici perché serviva a consacrare gli States come una sorta di Nazione predestinata a guidare il resto del mondo verso un Nuovo Mondo. Questa idea di Colombo serviva a legittimare gli States a prendere in mano il governo del Nuovo Mondo. Se poi in questo qualcuno ci vuole vedere le idee massoniche-illuministiche del Nuovo Ordine Mondiale è libero di farlo ma il post non vuole arrivare a quello.
In merito consiglio questi due video su Youtube:
Il primo video riguarda Alessandro Barbero che non ha bisogno di presentazioni dove cita diverse volte Cristoforo Colombo in una sua lezione sulla falsità dell'idea che nel Medioevo si pensava che la Terra fosse piatta. Il secondo video riguarda il meno noto Riccardo Magnani che parla di Cristoforo Colombo. Da vedere perché propone interessanti ragionamenti.
Gli Usa nascono come Repubblica Federale il 4 Luglio 1776 dopo la Guerra d'Indipendenza contro la corona Britannica. Nasce così lo Stato Federale degli Stati Uniti D'America delle 13 colonie sancita con la Dichiarazione di Indipendenza, famoso documento dove in sostanza vengono sanciti tutte le leggi che tutt'ora sostengono il sistema sociale ed economico del Paese. Sarebbe la loro versione della nostra Costituzione Italiana.
Nella loro Dichiarazione d'Indipendenza troviamo molti articoli che parlano di libertà, uguaglianza, fraternità, che sono in sostanza le stesse motivazioni che poi portarono la Francia alla Rivoluzione. Gli Usa si dimenticarono di dire a chi erano rivolte queste leggi e questi concetti di Libertà, Uguaglianza e Fraternità visto che a quel tempo la schiavitù era del tutto legale e a votare non rientravano tutti i cittadini. Non votavano le donne, non votavano gli schiavi, non votavano i disoccupati, non votavano gli analfabeti. Chi votava? Chi governava?
Gli Usa si vantano di essere la prima Democrazia dell'età moderna ma mi verrebbe da dire che sarebbe più corretto chiamarla Oligarchia (governo di pochi).
E' vero che col tempo c'è stato un suffragio sempre più universale del voto ma ci sono volute tante lotte e molti anni.
Nate le 13 Colonie poi hanno iniziato a spingersi verso Ovest e fu così che nacque la Nuova Frontiera, il mito del Selvaggio Far West. Ma per fare questo hanno dovuto sterminare i nativi americani, ossia i Pelle Rossa. Una nazione nata dal sangue, nel vero senso della parola.
Dalla nascita del primo stato, la Virginia nel 1607, alla liberazione degli schiavi nel 23 giugno 1865 che sancisce la fine della Guerra Civile Americana, comunemente conosciuta Guerra di Secessione (12 Aprile 1861 - 23 Giugno 1865) passano 258 anni dove la schiavitù era una pratica normale. Anzi necessaria per la loro economia, in particolare nel Sud del Paese dove la principale attività era la produzione agraria che ovviamente traeva vantaggio nell'utilizzo degli schiavi.
Quando nel 1776 i padri fondatori, come vengono chiamati, scrissero la Dichiarazione con tutte quelle belle parole forse si sono dimenticati che la schiavitù era ancora legale e praticata nel loro paese.
Gli stessi padri fondatori un attimo dopo aver scritto tutte quelle belle parole hanno ucciso, schiavizzato, depredato i nativi americani come già detto prima.
Quindi di cosa parliamo? E' sul serio la patria della libertà?
Fino agli anni 60' e 70' i neri non potevano viaggiare negli stessi mezzi di trasporto dei bianchi, non erano accettati nei ristoranti oppure dovevano usare bagni separati. Ad esempio se andavi nei bagni di un ristorante potevi trovare il bagno degli Uomini, delle Donne e dei Neri. Cose che oggi reputiamo impensabili, ma che risalgono solo 40 o 50 anni fa.
Lo stesso Jesse Owens osannato alle olimpiadi di Berlino 1936, dopo aver umiliato Hitler e la Germania dei Super-Uomini tornato in patria ritornò ad essere uno di Colore, uno qualsiasi. Tutt'ora succede che poliziotti uccidono gente di colore senza gravi conseguenze come meriterebbe. Questa non è ipocrisia?
Dalla Prima Guerra Mondiale in poi gli Usa sono stati protagonisti oppure si sono intromessi in quasi tutti i conflitti nel mondo. Medio-Oriente, Africa, America Centrale e Sud America. In ogni guerra gli Statunitensi in un modo o nell'altro sono intervenuti direttamente o indirettamente.
La loro giustificazione in merito? Dicono di portare la Democrazia. Un po' come gli antichi romani dicevano di portare la civiltà ai popoli che sottomettevano.
Credo che non sia un caso che entrambi abbiano un Aquila come simbolo.
Tutt'oggi impregnano tutto il mondo con la loro spavalderia con la propria propaganda che diffondono con ogni mezzo. Tramite Hollywood, tramite le multinazionali, il loro stile di vita famelico, frenetico, capitalistico e autodistruttivo.
Nonostante tutto non rimane il peggior posto al mondo dove vivere. Gli Usa ad oggi sono la peggiore forma di Nazione che c'è al mondo, ma al tempo stesso è anche la migliore che possiamo avere. Mi scuso per il pensiero forse un po' contorto ma voglio dire che c'è di peggio ma non per questo non possiamo avere di meglio.
Ma come? Forse ancora non siamo pronti oppure non siamo maturi. Solo il tempo lo dirà.
Ho deciso di mettere questa immagine perché la trovo particolarmente esplicativa, nel senso che gli Statunitensi mentre ci fanno la bella faccia alle spalle ce lo mettono in quel posto.
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