"Si, mi sento di profetizzare il ritorno del pianeta esterno che i Sumeri chiamavano Nibiru. E' abitato da essere intelligenti che viaggeranno tra il loro e il nostro pianeta. Sono loro che hanno creato l'Homo Sapiens. Noi Siamo -a loro immagine e somiglianza-. Io li chiamo gli Anunnaki".
Da un'intervista del professor Zecharia Sitchin
Così commentò il Zecharia Sitchin in un intervista per la presentazione di uno dei suoi più celebri libri. Ossia "Il Pianeta degli Dei".
Zecharia Sitchin
Nato in Arzebaigian a Baku 11 luglio 1920, morto a New York 9 ottobre 2010.
In seguito si trasferì in Palestina dove prese contatto con la lingua ebraica antica e moderna e altri tipi di linguaggio semitici. Divenne uno studio della bibbia, in particolare del vecchio testamento. Si laureò in Storia economica alla London University. In seguito fece ritorno in Israele dove si dedicò al mondo dell'editoria. Si trasferì successivamente a New York e li vi rimase fino alla morte.
Essendo esperto del vecchio testamento si appassionò alla civiltà Sumera ed in particolare nei testi della medesima. Si specializzò alla traduzione della scrittura Sumera -detta cuneiforme- in bassorilievi o tavolette d'argilla. Con le sue teorie e i suoi scritti contribuì alla diffusione di una alternata versione della genesi dell'umanità sia religiosa che darwiniana. Quella branchia che comunemente viene chiamata Archeologia misteriosa o Pseudoarcheologia.
Credeva che molti racconti biblici non erano altro che rivisitazioni di eventi realmente accaduti (es il diluvio universale) già esistenti nei testi dell'antica Mesopotamia. Infatti attribuisce la nascita della razza umana ad una progenie di alieni chiamati Nefilm dalla bibbia e Anunnaki dai Sumeri provenienti dal pianeta Nibiru, ipotetico nono pianeta del sistema solare con un orbita di 3600 anni. Nibiru è conosciuto dalla comunità scientifica -Pianeta X- che risiede secondo alcune indiscrezioni nella fascia di Kuiper.
Il Pianeta degli Dei
E il primo dei cinque volumi della serie Le cronache terrestri. Nel libro lo scrittore esamina una sua interpretazione dei testi sumeri e biblici. Trovando a volte più che analogie vere e proprie riproposizioni degli eventi e dei racconti. La rivoluzione di questo testo e di Sitchin non è tanto il proporre la teoria degli Antichi Astronauti (già avanzata da Erich Von Daniken nel suo libro "Gli extraterresti torneranno), ma di considerare la bibbia come manuale storico e non religioso, o altrimenti di considerarlo un testo mitologico come altri.
Sostiene inoltre di guardare alla mitologia come confusa memoria di fatti storici realmente accaduti.
Secondo lo studioso gli Anunnaki iniziarono a visitare la terra mezzo milione di anni fa. Gli Anunnaki per progredire la loro tecnologia arrivarono sul punto di disgregare la propria atmosfera. Per tentare di salvaguardarla dovevano reperire grandi quantità di oro. Trovarono la terra, ricca di materie prime, ma soprattutto di oro. In un primo momento gli Anunnaki provvedevano all'estrazione delle materie, successivamente alcuni di loro ammutinarono e vennero spediti sulla terra per punizione e non gli fu più concesso di ritornare sul loro pianeta e nemmeno sulla navicella madre che orbitava la terra. Crearono dunque l'uomo da rendere schiavo. L'uomo quindi considerò i propri creatori come divinità.
L'uomo considerava gli dei immortali, ma questo secondo Sitchin è errato in quanto essendo un loro anno 3600 dei nostri allora non si può parlare di immortalità, ma di longevità.
Queste e molte altre sono le tematiche che lo scrittore tratta.
Un libro veramente rivoluzionario che può aprire ad una nuova concezione della razza umana e della religione così come la concepiamo. E' bene anche tenere conto che sono teorie solo in parte confermate da migliaia di altri studiosi di vari campi. In poche parole bisogna tener conto che alcune teorie sono supposizioni e non certezze.
Nel complesso è un libro godibile e interessante dall'inizio alla fine che merita l'occasione di dire la sua.
Credeva che molti racconti biblici non erano altro che rivisitazioni di eventi realmente accaduti (es il diluvio universale) già esistenti nei testi dell'antica Mesopotamia. Infatti attribuisce la nascita della razza umana ad una progenie di alieni chiamati Nefilm dalla bibbia e Anunnaki dai Sumeri provenienti dal pianeta Nibiru, ipotetico nono pianeta del sistema solare con un orbita di 3600 anni. Nibiru è conosciuto dalla comunità scientifica -Pianeta X- che risiede secondo alcune indiscrezioni nella fascia di Kuiper.
Il Pianeta degli Dei
E il primo dei cinque volumi della serie Le cronache terrestri. Nel libro lo scrittore esamina una sua interpretazione dei testi sumeri e biblici. Trovando a volte più che analogie vere e proprie riproposizioni degli eventi e dei racconti. La rivoluzione di questo testo e di Sitchin non è tanto il proporre la teoria degli Antichi Astronauti (già avanzata da Erich Von Daniken nel suo libro "Gli extraterresti torneranno), ma di considerare la bibbia come manuale storico e non religioso, o altrimenti di considerarlo un testo mitologico come altri.
Sostiene inoltre di guardare alla mitologia come confusa memoria di fatti storici realmente accaduti.
Secondo lo studioso gli Anunnaki iniziarono a visitare la terra mezzo milione di anni fa. Gli Anunnaki per progredire la loro tecnologia arrivarono sul punto di disgregare la propria atmosfera. Per tentare di salvaguardarla dovevano reperire grandi quantità di oro. Trovarono la terra, ricca di materie prime, ma soprattutto di oro. In un primo momento gli Anunnaki provvedevano all'estrazione delle materie, successivamente alcuni di loro ammutinarono e vennero spediti sulla terra per punizione e non gli fu più concesso di ritornare sul loro pianeta e nemmeno sulla navicella madre che orbitava la terra. Crearono dunque l'uomo da rendere schiavo. L'uomo quindi considerò i propri creatori come divinità.
L'uomo considerava gli dei immortali, ma questo secondo Sitchin è errato in quanto essendo un loro anno 3600 dei nostri allora non si può parlare di immortalità, ma di longevità.
Queste e molte altre sono le tematiche che lo scrittore tratta.
Un libro veramente rivoluzionario che può aprire ad una nuova concezione della razza umana e della religione così come la concepiamo. E' bene anche tenere conto che sono teorie solo in parte confermate da migliaia di altri studiosi di vari campi. In poche parole bisogna tener conto che alcune teorie sono supposizioni e non certezze.
Nel complesso è un libro godibile e interessante dall'inizio alla fine che merita l'occasione di dire la sua.
Consiglio anche io di leggerlo, sta alla base di tutta la teoria di Sitchin! Ho trovato solo due imprecisioni nella recensione, una inerente ai volumi riguardanti le Cronache Terrestri che non sono cinque ma quattordici, e la seconda riguardo gli Anunnaki che si ribellarono, infatti non vennero spediti sulla Terra per punizione, in realtà vi si trovavano già proprio per provvedere all'estrazione dell'oro :)
RispondiEliminaInfatti mi devo correggere. Ciò che avrei voluto dire è:
EliminaUna parte degli Anunnaki, ovvero, quella che ammutinò non gli fu concesso di salire più sulla Città del Cielo o Casa di An.
Poi (secondo mia interpretazione) in seguito nella Bibbia costoro prendono il nome di Angeli Caduti capitanati da Lucifero (o En-Ki per i Sumeri) che non vollero l'eliminazione dell'uomo dandogli consapevolezza e successivamente salvandolo dal diluvio. Ripeto, la seconda parte è una mia interpretazione.
Comunque grazie di avermi fatto notare l'errore.
Ma figurati, magari ho interpretato male io ció che volevi dire.
RispondiEliminaMa di che :D se non ci confrontiamo tra di noi non possiamo uscire fuori come si deve :D
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